28 Luglio 2007

Premio Moldiani 2007: Inaugurazione

 
INAUGURAZIONE

    Premio Moldiani 5.a edizione.

         Mostra e concorso internazionale di pittura e scultura sul tema:

                Europa, forme e colori.

Moruzzo, Sala del Consiglio Comunale, dal 25 luglio al 30 agosto 2007.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Premio
Moldiani 5° edizione. Inaugurazione della Mostra di pittura e di
scultura sul tema: Europa, forme e colori . Moruzzo, Sala consiliare,
Via Centa, 11, dal 25 luglio al 30 agosto 2007.

A Moruzzo,
lo scorso 25 luglio, è stata inaugurata con grande successo di pubblico
la mostra del concorso di pittura e di scultura del Premio Moldiani,
5.a edizione, dedicata a Giorgio Tapparo, scomparso il 30 agosto 2000.
“Siamo ritornati dopo qualche anno di assenza e si nota la grande
qualità delle opere dei 44 partecipanti dalla regione, dal Veneto,
dalla Bielorussia e da altri paesi – ha detto Roberto Graziutti,
presidente del Circolo Culturale La Clessidra, che organizza
l’esposizione – segno che il premio è ormai maturo e riconosciuto”.

L’incontro
è stato presentato dal prof. Elio Varutti, critico d’arte, portando le
scuse per l’assenza del presidente della giuria, l’onorevole Giorgio
Santuz, occupato a Roma per improrogabili motivi istituzionali.

Poi
ha parlato Alice Zanardelli, vice sindaco di Moruzzo, che ha dato il
patrocinio all’iniziativa, portando il benvenuto da parte del sindaco.
Ha poi letto il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica,
Giorgio Napolitano.

“Il tema proposto per la quinta edizione
del Premio Moldiani, – dice il messaggio – dedicato a ‘Europa, forme e
colori’ celebra il cinquantenario della firma dei Trattati di Roma nel
ricordo di Giorgio Tapparo”.

Il messaggio speciale di
Napolitano continua così: “Tapparo, artista appassionato e originale
nei suoi paesaggi campestri ha saputo descrivere le malinconie e le
suggestioni del mondo rurale e contadino del Friuli ed è significativo
che un evento culturale così rilevante tragga oggi ispirazione dalla
sua figura e dalle sue opere”. Poi Napolitano ha precisato che: “Con
sentimenti di apprezzamento il Presidente della Repubblica rivolge al
Comune di Moruzzo e al Circolo Culturale La Clessidra, organizzatori
dell’evento, agli artisti in concorso e a tutti i presenti un cordiale
saluto”.

L’avvocato Carlo Monai, vice presidente del Consiglio
Regionale, ha detto che l’appuntamento culturale, patrocinato dalla
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è all’attenzione del pubblico e
della critica e ha voluto ricordare alcuni momenti di conoscenza
personale dell’artista e dei suoi familiari.

È seguito il
saluto del presidente della Provincia di Udine, altro ente
patrocinatore. Il prof. Marzio Strassoldo ha voluto ricordare come il
Friuli sia luogo di incontro di varie culture, latina, tedesca e
slovena e poi ha rivolto un saluto “in marilenghe”.

È
intervenuta poi Valeria Grillo, consigliere provinciale, delegato alla
Cultura, che ha ricordato “la nostra apertura ad occasioni di cultura
internazionale”. Pure l’ingegnere Grillo ha fatto il suo intervento in
forma bilingue: italiano e friulano, fra l’apprezzamento dei presenti.

Ha
poi preso la parola lo scrittore e regista Paolo Maurensig, membro
della giuria. “Siccome ci sono dei grandi maestri che non vogliono
rischiare nei concorsi, vorrei lanciare una proposta innovativa – ha
detto Maurensig – perché sarebbe interessante se, in questo premio,
anche i pittori affermati facessero da sponsor per i pittori in mostra,
così da arricchire culturalmente l’iniziativa”.

Hanno parlato
poi altri membri della giuria. Il pittore Renato Toso ha voluto leggere
uno scritto di sapore poetico, mentre il musicista Rocco Burtone ha
sdrammatizzato la serata con alcune battute di spirito.

Ha
concluso gli interventi il commendatore Romano Blasigh, memoria storica
del premio. Tra il pubblico, con varie provenienze dalla Carnia, dal
Veneto e dalla Slovenia, oltre che dal resto del Friuli, erano presenti
Piera Faravelli e tutti gli sponsor dei premi acquisto del concorso.

Si
ricorda che Giorgio Tapparo (Casteldobra 1941- Udine 2000), fu allievo
di Saetti e Coceani. Dal 1969, firmò i suoi quadri con l’acronimo di
“Moldiani”, creato dai cognomi degli artisti suoi prediletti, che erano
Giovanni Boldini e Amedeo Modigliani.

La rassegna è aperta al
pubblico tutti i giorni dalle ore 10 alle 13, e dalle ore 16,30 alle
19,30 fino alla data della premiazione, che si terrà il 30 agosto p.v.,
alle ore 20, presso la stessa sede espositiva.

 

Per altre informazioni, rivolgersi al sig. Roberto Graziutti, telefono: 348.8581063

VARUTTI ELIO Via Lupieri, 19/3 33100 UDINE tel.: 0432-601846 e.varutti@tiscali.it

Addetto stampa del Premio Moldiani