30 Maggio 2001
Il Crocifisso del Trecento
Appeso al centro dell ‘abside della cappella primitiva della Vergine, si ammira uno stupendo Crocifisso del trecento. Esso apparteneva ai frati Eremitani di sant’ Agostino, che officiarono la chiesa di s. Lucia in Udine fin dal 1367.
Dinanzi a quest’immagine avrebbe pregato la beata Elena Valentinis, che era una terziaria o mantellata agostiniana.
Con la soppressione degli ordini religiosi, operata dalla Repubblica Veneta nel1767 , i frati Agostiniani furono allontanati da s. Lucia e in luogo loro subentrarono le monache Francescane di s. Niccolò, ora Tempio votivo, che a loro volta divennero custodi del prezioso crocifisso.
Nella successiva soppressione napoleonica (1806), il crocifisso fu trasferito nel monastero di s. Chiara (Istituto Uccellis). Quando anche queste monache dovettero fuggire e rifugiarsi nel convento delle Grazie (1866), portarono con sè il crocifisso, che donarono al santuario, esponendolo alIa pubblica venerazione.
Con la tinteggiatura del santuario, nel 1949 venne collocato tra gli ex voto dell’atrio della chiesa.
Nel1979 si è proceduto all’attuale sistemazione, che ne favorisce la contemplazione e l’ ammirazione.