Dilaogo immaginario tra Manuel, un adolescente un po’ pessimista ed il suo angelo custode:
Manuel – Ho una natura indagatrice, eppure ho capito pochissime cose della vita, ed anche quelle poche le conosco in modo molto superficiale.
Angelo – Sei sulla buona strada: chi dice di aver capito tutto è senza speranza.
Manuel – La mia precoce curiosità mi ha spinto anche a leggere il pensiero di qualche filosofo o pensatore: ognuno pretende di dire qualche verità, ma nessuno mi convince realmente.
Angelo – Ognuno di voi ha frammenti di verità, non potrà mai essere del tutto convincente. Solo Gesù Cristo ha la Verità intera perché è Lui la Verità
Manuel – Se provo a parlarne con qualche mio coetaneo non mi sento compreso e vengo isolato. Gli adulti sono quasi tutti impegnati ad ottenere successo, denaro e potere. Per queste cose farebbero di tutto.
Angelo – Hai ragione. Sono pochi coloro che cercano Dio con cuore libero e sincero.
Manuel – Perché mi trovo ad esistere in questa dimensione così assurda?
Angelo – Cosa significa per te “Assurdo”?
Manuel – Per ASSURDO intendo “inammissibile, impensabile in quanto contrario alla ragione”.
Angelo – Se ci pensi bene la vostra logica non è quella di Dio, la Sacra Scrittura ha molti riferimenti a tal proposito.
Manuel – Perché il mio corpo é così fragile, mutevole, limitato, molteplice?
Appena nato mi ritrovo a dover affrontare la forza di gravità, le violenze su me stesso per educarmi, infinite cose da apprendere con fatica, la società così complicata con le sue leggi e i suoi meccanismi, il progresso che ha in sé una logica così irrazionale e spietata…
Angelo – Tutti siamo stati creati dal nulla. Noi Angeli e voi uomini. Per ora voi uomini dovete sopportare con pazienza questa vostra fragilità, ma se avete fiducia vi sarà largamente rincompensata. Ogni più piccolo progresso del vostro spirito ci fa esultare di gioia ed ammirazione per voi. Lo capirete meglio in seguito.
Manuel – Non ho chiesto di nascere ed eccomi qua scagliato in un mondo pieno di pericoli, immerso in un mare di sofferenze.
Sono afflitto da mille paure: tutto è imprevedibile e se ci rifletto bene non sono sicuro di niente. I pericoli sono ovunque: in casa, in giardino, sulla strada, nelle città ed in campagna.
Quando leggo i giornali o guardo i telegiornali ovunque notizie di violenza e morte. Gli uomini spesso sono peggio delle bestie e tutta la natura soffre.
Spesso ogni cosa è faticosa o noiosa. Sono pochi gli attimi di piacere e gioia.
Alle volte vorrei annebbiare il cervello per non pensarci troppo, ma poi valuto le conseguenze nefaste dell’alcool, della droga o del fumo che mi farebbero stare molto peggio.
Chi mi sa dare una spiegazione convincente del mio esserci qui ed ora in questo modo ed in tante situazioni?
Angelo – Te l’ho detto: siamo tutti stati creati dal nulla: non avresti mai potuto donarti l’esistenza. Solo la fede può darti qualche risposta ragionevole: ma devi chiederla e vedrai che lo Spirito ti orienterà. Le paure, i pericoli e tutto ciò che ti fa prendere consapevolezza della tua fragilità hanno un senso: uno di questo è quello di non attaccarti a questa dimensione perché sei stato creato per evolverti in dimensioni superiori fino a diventare sempre più simile a Dio.
Non puoi immaginare quale destino di pienezza Gesù ti sta preparando…
di Pier Angelo Piai