![]() matassa.pdf |
Prefazione
del Cardinale Giovanni Battista Re
“Il bandolo della matassa” è un titolo che
incuriosisce ed evoca alla mente una realtà che non era insolita un settantina
d’anni fa, quando al mio paesello le mie due nonne e la mia mamma filavano la
lana, che raccoglievano in gomitoli e con la quale sferruzzavano poi belle
maglie, calze e sciarpe.
Per utilizzare il gomitolo, bisognava trovare
il bandolo, perché solo così il filo poteva essere ordinatamente tirato e
lavorato.
Questo libretto di Padre Andrea Panont o.c.d
parte dalle esperienze quotidianamente vissute per trarne un insegnamento di
vita, aprendo orizzonti che danno sull’infinito e aiutano a trovare il senso
della vita
Si tratta di una serie di brevi racconti,
scritti con stile agile e con brillante fantasia, che hanno il colore e il
calore del Vangelo e ognuno contiene un suo profondo insegnamento.
Sono 44 racconti che, nella loro semplicità,
sono gocce di saggezza umana e cristiana e scintille di luce sulla strada della
vita.
Aprono orizzonti vasti e parlano di Dio, del suo amore
per noi, della famiglia, dell’amicizia, della insopprimibile ricerca di felicità
che vi è nel cuore umano, di fraternità e di attenzione agli altri e indicano
dove trovare felicità e pace.
Toccano cioè grandi temi e suscitano riflessioni che
recano in sé l’impronta della fede e accendono sentimenti di bontà, di
generosità e di impegno per il bene e spronano all’amore al prossimo che è
“trasparenza e garanzia di verità” aperta all’amore, come dice il primo
capitoletto, che è tutto un programma: “Ama e capirai”.
Ogni racconto o episodio è costruito attorno a
un’idea, che ha fondamento nella realtà concreta e nell’attualità, traendo
ispirazione e forza per andare oltre.
I vari capitoletti sono briciole di saggezza,
di fede e di speranza, che diventano luce sul cammino.
Card. Giovanni Battista Re