13 Agosto 2003

Teniamo lo sguardo fisso in Lui

LO SGUARDO FISSO IN LUI

Ogni attimo è dono, ogni fenomeno è dono, ogni battito di ciglia è dono. Tutto è dono. Lo stesso Dio si dona attraverso suo Figlio.
Ma che cos’é mai questo uomo perché te ne ricordi?
Se noi fissiamo lo sguardo su di Lui, tutto diventa più radiante. Perché è Lui che trasfigura il nostro sguardo interiore.
“Del Signore è la terra e quanto contiene; l’universo e i suoi abitanti.
E’ Lui che l’ha fondata sui mari, e sui fiumi l’ha stabilita…
Il Signore si rivela a chi lo teme…

Quando osserviamo un volto di bimbo, un fiore, un passero, la pupilla del cagnolino, il maggiolino, le fronde cullate dal vento ed ogni cosa o fenomeno in noi e fuori di noi, dobbiamo elevare lo sguardo al Creatore. La bellezza delle forme, quell’armonia…tutto è suo ed Egli è in tutto…ovvero tutto è in Lui.

“Signore tu mi scruti e mi conosci…stupenda per me la tua saggezza, troppo alta, e io non la comprendo…sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo.(salmo 138)

Quando lodiamo il Signore non pensiamo di aumentare la sua Onnipotenza. Egli è sempre se stesso. Siamo noi, piuttosto, a convertirci interiormente per godere di più dello stesso Dio. Se lo lodiamo e lo ringraziamo riconosciamo la sua magnificenza e gradualmente ci accostiamo sempre di più a Lui nell’amore.

L’amore vero richiede convinzione, ammirazione, ascolto. Chi è meglio del Signore?
Possiamo continuamente ammirarlo attraverso le sue opere. Ma dovremmo arrivare ad ammirarlo in Lui. Tutta questa vita è una preparazione all’amore. Lodando il Signore con il cuore, non solo con le labbra, noi apriamo le porte a Dio e gli permettiamo di compiere meraviglie.

Pensiamo di essere ricchi quando vinciamo molto denaro alla lotteria. Ma non ci accorgiamo quanto siamo ricchi se apriamo le nostre porte al Signore Onnipotente! Maria è la regina degli angeli solo perché ha spalancato il suo cuore al Signore nel modo più perfetto di tutte le creature. E’ stata piena di meraviglia e di stupore…piena di grazia…ed è per questo che il Signore ha potuto fare in Lei grandi cose!

Lasciamo perdere tutte le preoccupazioni ed ascoltiamo cosa ci vuol dire il Signore. Se qualcuno desidera ammirarlo Egli gli verrà incontro, perché a Lui nulla è impossibile, e gli concederà il tempo! Egli sa molto bene come concederglielo, come lo ha concesso a Maria che stava ai suoi piedi ad ascoltarlo, mentre Marta si dava da fare per le faccende domestiche.

Non sprechiamo il nostro tempo in cose inutili, ne abbiamo così poco in confronto all’eternità! Noi non faremo altro che contemplarlo con i nostri occhi. Se ci prepariamo ora a farlo tutto sarà più semplice. Egli attende ogni anima per riempirla di felicità.

La felicità consiste nell’avere uno sguardo puro che sappia ascoltare, ammirare, stupirsi, donarsi. Non perdiamoci in vani e tortuosi ragionamenti. Dio è infinitamente semplice. Attende che ogni anima dica sì, perché ha profondo rispetto per ognuno. Se gli diciamo di sì, Egli sussulta di gioia ed opera meraviglie!

Ricordiamo che la più grande felicità che proviamo già su questa terra è solo una pallida sensazione di quello che sarà nel Regno dei Cieli!
Teniamo lo sguardo sempre fisso su di Lui!

Pier Angelo Piai