DISCREZIONE E DELICATEZZA DI DIO
CI CONOSCE MA ANCHE NOI DOBBIAMO CONOSCERLO
Egli davvero ci scruta e ci conosce.
Non abbiamo a che fare con un estraneo: Egli conosce perfettamente noi, ma noi conosciamo pochissimo Lui. Egli ci ama infinitamente e vuole portarci alla massima dignità perchè siamo suoi figli. Desidera che lo conosciamo nell’amore perchè nessuno in questa vita potrà vedere Dio e rimanere vivo. Conoscerlo nell’amore: ciò richiede diversi gradi da parte nostra. Innanzittutto l’ascolto umile, puro e sincero.
Non ce ne accorgiamo spesso, ma Egli ci parla delicatamente, non in modo vocalmente diretto come facciamo tra noi. Lo fa attraverso una lunga e lenta rivelazione: la Sacra Scrittura, ad esempio. Non ci costringe ad ascoltarlo imponendo la sua Onnipotente presenza.
Se vogliamo possiamo leggere e meditare nel momento che desideriamo parole ed eventi descritti in quei libri che Egli stesso ha ispirato.
Ci parla anche attraverso il Creato: basta soffermarci sulla bellezza della natura o sul mistero di ogni persona ed anche della nostra. Se le opere che vediamo sono così meravigliose e perfette, quanto di più lo sarà il loro Creatore!
Può parlarci anche tramite gli eventi quotidiani, se siamo convinti che Tutto è da Lui permesso a fin di bene e per uno scopo che non possiamo sempre conoscere. Se stiamo veramente attenti ad ogni cosa che ci capita, intuiamo la sua misteriosa presenza in noi e fuori di noi: Egli desidera che noi agiamo in Lui perchè Egli è la Verità e fuori di Lui troviamo il nulla. Vuole veramente il nostro bene ed è così delicato che non ci costringe a credere alla sua esistenza: dobbiamo arrivare alla fede con un minimo di adesione e chiedergliela continuamente, come fecero i suoi discepoli quando implorarono: “Signore aumenta la nostra fede!”
Si sa Egli che potrebbe in un momento risolvere tutti i nostri guai. Ma rispetta profondamente la nostra libertà e desidera che utilizziamo tutte le risorse che ci ha dato fidandoci di Lui. La nostra libertà ha una grande dignità ai suoi occhi e lo glorifica se orientata alla sua volontà.
Dobbiamo solo convincerci che Egli ci ama appassionatamente e ci ascolta sempre. Se veramente prendessimo coscienza della delicatezza dell’amore trinitario, rimaremmo stupefatti e sbalorditi e saremmo veramente riconoscenti.