21 Maggio 2001

Speranza

SPERANZA

Abbiamo bisogno di tener presente davanti ai nostri occhi l’infinita misericordia di Dio.
E’ una questione vitale.
Si considera troppo spesso le nostre miserie senza tener conto che Dio è realmente Padre e desidera ardentemente che ogni creatura si evolva e cresca.Egli sa bene che siamo creature deboli e fragili.
“Gustate e vedete quanto è buono il Signore” dice il salmista.
Non si può pensarlo come giudice severo: no, non sarà con questo aspetto che Egli si manifesterà a noi. abbiamo già troppi giudici severi: la coscienza, la morale. Ci pensano ben loro a limarci.Dio mostrerà verso di noi la sua infinita tenerezza di Padre.
Ed Egli si compiace anche di questi arditi pensieri…


Signore, è proprio così impegnativa la Tua volontà? Ed è per tutti così peso, così pietra, così ferita inimmaginabile? Ogni giorno mi alzo con l’anima piena di speranza, una speranza composta di volontà di sperare. E poi eccomi con l’occasione che mi raffredda, congela tutto interiormente, e alla bocca dello stomaco si forma una bolla di disgusto di amarezza…Mi ritrovo piccolo, meschino in mezzo a una moltitudine di perseguitati e oppressi che resistono, che nemmeno sanno di essere umiliati e offesi. (Padre Albino Candido)

La speranza e il timore sono inseparabili: non c’è timore senza speranza, e non c’è speranza senza timore.(La Rochefoucauld)


Nessuno compie un errore maggiore di chi non fa nulla perché potrebbe fare troppo poco. (Edmund Burke)