24 Maggio 2002

La vera religiosità

Essere religioso.

Essere religioso cosa significa? Qualcuno crede che il termine sia riferito semplicemente al fatto che si frequenti la chiesa, si prega ecc. Ma ciò è molto riduttivo.
Essere religiosi significa aprirsi al mistero della vita, rispettare il prossimo e la natura, avere una profonda ammirazione per il creato ma soprattutto per il Creatore.
Il vero religioso non è solo colui che va a messa, segue le funzioni liturgiche, legge la Sacra Scrittura. Sono momenti importanti, certo, ma non è tutto.
Chi è veramente religioso ama anche gli animali e le piante perché sa che provengono dall’unico Creatore…
Ama soprattutto le persone, specie le più deboli e ammalate. Non si pone a giudicare o a condannare nessuno e soccorre chi ha bisogno senza suonare la tromba.
Il vero religioso, insomma , vive il mistero della vita ascoltando, cercando la pace, l’armonia, sacrificandosi per il prossimo. E sa che tutto è grazia nella Sua presenza. Sa che la sua Presenza è come l’aria che non si vede ma che è necessaria alla vita… (Albino p.324)