RADIO MARIA : CONTINUATE CON CORAGGIO AD ALIMENTARE IL VOSTRO SPIRITO PROFETICO
Allora arrivo al dunque: castigo divino. Vedete un po’, insomma, si ha l’impressione che queste offese che si recano alla legge divina, pensate alla dignità della famiglia, alla dignità del matrimonio, alla stessa dignità dell’unione sessuale, al limite, no? Vien fatto veramente di pensare che qui siamo davanti, chiamiamolo castigo divino, certamente è un richiamo molto forte della provvidenza, ma non tanto nel senso, non diciamo nel senso afflittivo, ma nel senso di richiamo alle coscienze, per ritrovare quelli che sono i principi della legge naturale. (Padre Giovanni Cavalcoli)
Caro p. Livio.
Personalmente l’ascolto molto volentieri quasi ogni mattina, appena mi sveglio, dopo le preghiere. Ho sempre percepito che Radio Maria ha un compito speciale: dire le cose alla luce della Sacra Scrittura e del Catechismo, così come stanno senza ipocrisia. È un compito altamente profetico in mezzo alla giungla mediatica attuale che sta diffondendo menzogne anti-cristiche deviando dalla Verità molte persone. Ho letto e riletto attentamente le parole di padre Giovanni Cavalcoli. Secondo me non intendeva offendere i poveri terremotati, ma trasmettere un messaggio profondo sul mistero del male e sulle conseguenze del peccato originale, in linea con la Sacra Scrittura ed il Catechismo. Sono convinto che tutto quello che succede a noi stessi singolarmente ed ai popoli della terra non è casuale. Anzi: nulla è casuale perché Dio, pur essendo Amore, permette certi eventi anche perché ognuno di noi rifletta e si converti alla Verità.
A tale proposito il Vangelo è chiaro :
In quel tempo, si presentarono alcuni a riferire a Gesù il fatto di quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva fatto scorrere insieme a quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù disse loro: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subìto tale sorte? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quelle diciotto persone, sulle quali crollò la torre di Sìloe e le uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, io vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo». (Lc 13,1-9)
Personalmente qualche giorno prima avevo elaborato una breve riflessione su San Benedetto da Norcia ed il sisma:
SAN BENEDETTO E L’EUROPA: una rilettura significativa.
Con la forte scossa del 30 ottobre 2016 è crollata a Norcia la Basilica di San Benedetto, edificata sul luogo della sua casa natale.
San Benedetto è Patrono d’Europa perché fondatore dell’Ordine dei Benedettini, i quali hanno avuto un ruolo importantissimo nella conservazione del patrimonio religioso e culturale dell’Europa. È stato talmente importante che il penultimo papa ha voluto assumere significativamente il suo nome: Benedetto XVI (che si è poi dimesso!)
Il crollo della Basilica dedicata a San Benedetto, dovuto ad un evento naturale, potrebbe avere un altro livello di lettura per il suo forte simbolismo: L’Europa sta rinnegando le sue radici cristiane ed aspira a diventare sempre più “laica” rigettando i valori tradizionali della famiglia, della vera solidarietà e della cultura fondati sul cristianesimo genuino. Ora si tratta davvero di ricostruirla…
In Dio si ritrovano Misericordia e Giustizia. Ogni buon cristiano dovrebbe saperlo e Maria Santissima durante le sue apparizioni all’umanità ha spesso accennato a castighi se l’umanità non si converte. (Fatima, Medjugorje ecc.)
Ho visto che avete subito deciso di sospendere padre Giovanni Cavalcoli.
Ho l’impressione che questo vostro atto sia stato determinato da una certa “prudenza” di fronte alle proteste che sono divampate da molte fonti, comprese quelle ecclesiastiche.
Io penso che si dovrebbe affrontare un dibattito coraggioso e costruttivo su questa tematica, perché moltissimi oggi si chiedono come si può conciliare la Bontà di Dio con i disastri naturali. Naturalmente bisogna sempre partire dal presupposto che Dio è Misericordioso e non vuole che l’uomo perisca nel peccato.
Caro p. Livio, non arrendetevi, non lasciatevi intimorire da coloro che vorrebbero demolirvi ma continuate a testimoniare coraggiosamente la Verità perché la Madonna vi sta proteggendo: ciò è constatabile agli occhi di tutti!
Le sarei grato per una vostra risposta…
Cordiali saluti
Pier Angelo Piai
Cividale del Friuli
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